FUMETTO: Corto Maltese 23 - Conte sconta detta arcana

Buon salve a tutti quanti i visitatori dell'antro del LoShAmAnO,
ben trovati, e ben arrivati. Spero che il viaggio non sia stato troppo faticoso, a volte questo antro è difficile da trovare e si cela alla vista.
Ma prego, accomodatevi pure lì, vicino al fuoco. Oggi vi racconterò una nuova storia di Corto Maltese, l'Avventuriero (con la A maiuscola) uscito dalla china di Hugo Pratt.

Se ancora non lo sapete, giusto come nota informativa, vi lascio l'elenco delle altre "non-recensioni" delle avventure di Corto Maltese:
Le altre recensioni finora proposte, le potete trovare a qui:
  1. Il Segreto di Tristan Bantam
  2. Appuntamento a Bahia 
  3. Samba con Tiro Fisso
  4. Un'aquila nella giungla 
  5. ... e riparleremo dei gentiluomini di fortuna
  6.  Per colpa di un gabbiamo
  7. Teste e funghi 
  8.  La conga delle banane  
  9.  Vudù per il presidente 
  10. Una ballata del mare salato 
  11.  La laguna dei bei sogni
  12.  Nonni e fiabe
  13. L'angelo della finestra d'oriente
  14. Sotto la bandiera dell'oro
  15. Concerto in O' minore per arpa e nitroglicerina
  16. Sogno di un mattino di mezzo inverno
  17. Côtes de nuite rose di Piccardia 
  18. Burlesca e no tra Zydcoote e Bray-Dunes
  19. Nel nome di Allah misericordioso e compassionevole  
  20. L'ultimo colpo
  21. ... e di altri Romei e di altre Giuliette 
  22. Leopardi
Quest'oggi vorrei parlarvi del numero 23

Corte sconta detta arcana


Ennesimo titolo meraviglioso che, a meno che non siate un abitante della magica città di Venezia, appare sin da subito misterioso.

Prima di addentrarci nel dedalo della storia, davvero intricata questa volta e piena di personaggi fantastici, vi segnalo una nota tecnica: i ballon. I baloon in questa avvenura sono cambiati rispetto a tutte le precedenti. Prima erano pieni e classici, circondavano l'interno testo; in questo numero invece il testo è libero dalla gabbia ed il ballon è ridotto ad un solo ricciolino terminale verso il personaggio che parla. Ve ne lascio qui sotto un esempio.


La storia ci regala il ritorno di due personaggi che non incontravamo da un poco di tempo: Boccadorata e Rasputin. 

Boccadorata compare giusto il tempo di un sogno a Venezia in cui viene predetto a Corto un lungo viaggio (ed il lettore non immagina nemmeno quanto).

Rasputin compare invece a Hong Kong, e la sola sua presenza genera caos e guai tutt'intorno. A tal proposito, per sottolineare ancora una volta la grandezza, come narratore, di Pratt, segnalo nove vignette a pagina 18; nove vignette sulle dodici dell'intera tavola. Ve le segnalo in quanto in sole nove vignette, Pratt è in grado di riassumere il complicato rapporto d'amore ed odio che sussiste proprio tra Corto Maltese e Rasputin. 

Indovinate di chi è la mano alla sinistra di Corto? Ed ancora: avete notato l'omaggio al Krazy Kat di George Herriman sulle pagine dell' Hong Kong gazette che sta leggendo Corto Maltese?

La storia è particolarmente lunga (100 tavole) ed intrisa di personaggi comprimari davvero caratterizzati in tutti i loro aspetti, dalla storia personale, ai proprio scopi, alle proprie alleanze etc.
La storia si sviluppa tra intrighi, società segrete, viaggi di andata e di ritorno, viaggi in aereo, scontri a fuoco, viaggi in treno o sulla slitta, atti di sabotaggio o di tradimento. 
Il riassumere l'intera vicenda non sarebbe cosa facile, in quanto, ogni evento è legato ad un altro, così come i personaggi tra di loro, e saltarne qualcuno vorrebbe dire non capire la storia. Questa caratteristica della difficltà di proporre un riassunto mi sembra possa già essere considerata indice che ci troviamo di fronte ad una bella storia.

Diciamo comunque così: la vicenda si sviluppa in asia, tra la mongolia, la cina, la manciuria e le vicende sembrano tutte legate ad un treno carico dell'oro degli zar. Società segrete orientali, zaristi, bolscevichi e chi più ne ha più ne metta sono gli attori della storia raccontata da Pratt. L'alternanza tra patti d'alleanza e tradimenti dell'ultimo minuto sono assolutamente ben orchestrati e portano avanti la vicenda con svolte insaspettate.
Il finale della storia poi ha un qualcosa di dolce, surreale e romantico al tempo stesso. Un finale così, su una storia di Corto Maltese non lo avevo ancora letto e devo dire che mi è piaciuto moltissimo di come vengono tirate le fila. Non solo a livello di storia, non fraintentendetemi, ma anche a livello di mezzi tecnici che Pratt utilizza per questo finale, che non sono solo la mera narrazzione per vignette.

Ed anche per oggi io ho terminato, non mi rimane che salutarvi come di consueto, per darvi appuntamento...

...al prossimo incontro!
LoShAmAnO


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