Buonsalve a tutti quanti e bentrovati in questo remoto antro digitale dove LoShAmAnO, il sottoscritto me medesimo, è solito raccontare storie. La storia di oggi prende spunto da un incontro avuto in una remota locanda, poco distante da questo luogo. Mensilmente mi reco in quella taverna per ascoltare le chiacchiere dei mercanti che di lì transitano per raggiungere il grande centro centro commerciale di Chunis. Qualche giorno, mentre ero seduto ad un tavolo a bere in santa pace una birra in un grande boccale di legno, ho ascoltato un vecchio mercante dalla barba lunga e bianca, vestito di rosso con una lunga fascia verde a cingere la vita; che parlando con il locandiere raccontava come aveva incrociato, circa una settimana prima una radura in cui era accampato il Vecchio Carnevale Blogghereccio .  Racconta che ti racconta, il vecchio mercante si lasciò scappare che il prossimo spettacolo che sarebbe stato messo in scena avrebbe avuto per tema i Mecha . Mi alzai subito per tornare qui do

Buonsalve a tutti quanti, e benvenuti in questo piccolo antro, nascosto tra le grandi foreste digitali dei più alti altopiani del dominio di Internet. La storia che quest'oggi vorrei raccontarvi narra di due avventurieri e del loro incontro. Il primo è uno sciamano, in una sua accezione moderna del termine, il secondo è invece un menestrello, un bardo narratore di storie e aneddoti. Il primo è il sottoscritto (ovviamente) ed il secondo è Trevor Devall. Non abbiate fretta. Pazienza. Tutto verrà spiegato a tempo debito. Iniziamo dal sottoscritto. Ormai la mia personale età dell'oro del gioco di ruolo è terminata da qualche primavera. Con il termine età dell'oro non vorrei trarvi in inganno. Premetto che gioco molto più di ruolo oggi di tanto tempo fà, ma per poterlo fare ho dovuto procedere in maniera non convenzionale, ammesso che esista una vera convenzione. Oggi gioco: una campagna di D&D scatola rossa, via mail (dal 19 giugno del 2008) come giocatore una campagna di D

Buonsalve a tutti quanti amici e visitatori di questo piccolo antro digitale dove si raccontano storie. Ben inteso, non sono io a raccontarle, io sono solo un semplice mezzo attraverso cui gli spiriti parlano. Io non faccio altro che sedermi intorno al fuoco, si quello lì ed attendo che gli spiriti mi parlino.  Ma vi prego, venite. Ho come la sensazione che qualcosa stia per accadere, e quando è così, è bene farsi trovare pronti, seduti, concentrati. Una grande fiammata eruppe dal focolare al centro della caverna. Ecco. Vedete. Cosa vi dicevo. Sedetevi lì. Sì, in quell'angolo in penombra andrà benissimo e fate silenzio.  Vedo sei spiriti, alcuni attempati, altri meno, ma questo vuol dire poco. Li sento parlare. Li sentite anche voi? Una bellissima dissertazione, conversazione, chiacchierata sul gioco di ruolo e su di un suo aspetto interessante, la narrazione. Rinnovo i miei complimenti a Gdr Unplugged per aver ospitato una così bella iniziativa e spero che possano ospitare ancora