IL GIOCO DI RUOLO VIA BLOG - LUNGHEZZA E CONVENZIONE
ciao a tuttə e bentrovatə,
sono LoShAmAnO ed amo le storie. Questo è il terzo post che parla del gioco di ruolo via blog, una modalità che da diversi anni ho iniziato a sperimentare, con un personale appagamento ed una sincera soddisfazione. Se volete approfondire e curiosare i vari blog dove sto giocando di ruolo li potete trovare nell'elenco di seguito.
Nel primo post dedicato al gioco di ruolo via blog, ho provato a radunare sotto una certa definizione le varie modalità di gioco via blog:
- Modalità TB - Tradizionale Blogghereccia
- Modalità SEB - Solitaria Emulata Blogghereccia
- Modalità SB - Solitaria Blogghereccia
Definite le modalità di gioco di ruolo via blog che ho sperimentato fino ad oggi, vorrei provare, in questo post, ad andare ad individuarne alcune caratteristiche che questo modo di giocare ha fatto emergere in questi anni di gioco. In taluni casi saranno criticità, in altre saranno semplici caratterizzazioni di questo modo di giocare. In entrambi i casi, queste saranno affrontate in maniera costruttiva e strutturata. Per ogni caratteristica cercherò di:
- darne una descrizione
- capirne l'impatto sulle diverse modalità
- studiare e suggerire delle modalità operative e concrete per andare a mitigare tale impatto, se ritenuto negativo
Fino ad ora ho parlato di:
Vediamo le prossime due caratteristiche che sono riuscito ad individuare.
Lunghezza
La lunghezza è da intendersi come lunghezza dei post. Questa caratteristica è un fattore che dipende, ovviamente, dal Giocatore che scrive. La lunghezza di un post non è tanto un fattore che dipende da quanto lo scrivente sia bravo a scrivere, quanto piuttosto da quanto ami arricchire i suoi scritti di elementi di contorno, che, non fraintendetemi, vanno benissimo; li cito solo perchè sono in contrapposizione a chi invece ama essere più asciutto nella scrittura e venire subito al punto della questione.
Per alcuni Giocatori può diventare un problema il dover leggere un post troppo lungo e prolisso, così come il dover leggere un post troppo corto e stringato. Riflettendo sulla questione aggiungo anche un elemento: per qualche Giocatore, amante delle digressioni, il dover scrivere un post troppo corto rispetto al suo standard, potrebbe generare una tensione, un fastidio.
Ovviamente la modalità di gioco più impattata resta sempre quella TB (Tradizionale Blogghereccia) perchè è l'unica che coinvolge diversi Giocatori e non uno solo come le modalità SEB (Solitaria Emulata Blogghereccia) e SB (Solitaria Blogghereccia).
Per andare a mitigare l'impatto che la lunghezza potrebbe avere sull'esperienza di gioco bisogna, anche in questo caso, trovare un accordo in una Sessione 0 preliminare. La cosa da mettere sul piatto è ovviamente il sapere che qualche giocatore scriverà post leggermente più lunghi della media e qualcuno più corti. Qualcuno, di tanto in tanto, sicuramente eccederà in un senso o nell'altro, starà al suo buonsenso non eccedere in questa pratica e agli altri il non essere troppo rigidi. Vale ovviamente che per quanto possibile, tutti ci si attenga a quanto deciso nella Sessione 0.
Convenzione
Reputo che il definire una Convenzione a cui tutti i giocatori dovranno attenersi nella scrittura del post (a partire dal titolo del post stesso) sia un elemento imprescindibile per dare un carattere al blog, per richiamare in maniera rapida eventuali contenuti passati che si vogliono andare a rileggere, per dare, anche in questo caso, un senso di continuità ed ordine alla giocata. Serve per capirsi.
Quando parlo di Convenzione, intendo dire che è necessario andare a specificare a priori i seguenti elementi:
- Come scrivere i titoli
- Come distinguere le parti "interpretative", quando si interpreta il personaggio, dalle parte di "metagioco e meccanica", laddove si lanciano i dati etc.
- Come distinguere il parlato di un personaggio dal suo pensiero dalle normali parti descrittive
- etc.
Faccio alcuni esempi andando a prendere i miei blog di gioco e vedendo come vengono trattate alcune cose nei vari blog.
Esempi di titoli:
- STAGIONE 01 - CAPITOLO 02 - 24/11/21 - GaMe MaStEr -> La convenzione prevede l'identificativo della stagione (ovviamente perchè si prospetta, tra dieci anni, quando finirà il primo arco narrativo, di iniziarne un secondo), del capitolo all'interno del medesimo arco narrativo, della data degli eventi, e se il post è del Game Master o del Gruppo. Questo esempio è preso dal blog Storie dal Davokar che ricade sotto la modalità TEB (Tradizionale Emulata Blogghereccia)
- IL BEALE DI BOREGAL - 03/09/2020 NE - GrUppO -> In questo caso la convenzione prevede l'identificativo dell'avventura (si tratta di un'avventura ufficiale), la data e se il post è del Master o del Gruppo. Questo esempio è preso dal blog Storie dal Nono Mondo che ricade sotto la modalità TEB (Tradizionale Emulata Blogghereccia)
- LIBRO 1 - CAPITOLO 1 - LA SPERANZA E L'OMBRA - 28/05/2965 - MAESTRO DEL SAPERE -> In questo caso abbiamo la definizione dell'arco narrativo, del capitolo, del titolo del capitolo, della data e se il post è del Master o del Gruppo. Questo esempio è preso dal blog Storie dalla Terra di Mezzo che ricade sotto la modalità TEB (Tradizionale Emulata Blogghereccia).
- STAGIONE 1 - CAPITOLO 11 - SECONDA PARTE -> In questo caso abbiamo l'identificativo dell'arco narrativo e del capitolo. Dato poi che il capitolo si stava prendendo troppo spazio in termini di lunghezza del post, ecco che è stato spezzettato in più parti. Questo esempio è preso dal blog Storie dalle Ironlands che ricade sotto la modalità SB (Solitaria Blogghereccia).
Questi erano solo degli esempi. Ci potrebbero essere altre mille modalità.
Esempio che adotto su tutti i blog per la distinzione all'interno del post della parte interpretativa da quella di metagioco e meccanica: normalmente faccio precedere alla prima la sigla GdR ed alla seconda la sigla NoN GdR. normalmente le due sigle le vado a porre centrate rispetto al testo, di grandezza maggiore ed in grassetto. Un post è dunque organizzato nel seguente modo.
GdR
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NoN GdR
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Per distinguere la parte parlata e pensata del personaggio o dei personaggi adotto la seguente convenzione: il parlato è sempre tra "" in grassetto ed in corsivo, mentre il pensiero è sempre tra -- in grassetto. Due esempi:
- "Questo è il testo del parlato di un pesonaggio"
- - Questo è quello che pensa un personaggio -
Ovviamente, la Convenzione impatta tutte le modalità di gioco. Lo può fare in modalità negativa se non ne viene scelta una o se ne viene scelta una difficile da rendere nella pratica (nulla vieta, in questo caso, di correggerla in corsa). Mi sento di consigliare ovviamente, nella famosissima Sessione 0, di andare a definire tutti insieme la Convenzione che si vuole adottare.
Ed ora non mi rimane che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!
LoShAmAnO
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