WaNdErHoMe

Devo iniziare con una confessione: mi ero dimenticato che ci sono storie che non parlano di violenza, che fanno della pace e della serenità un cavallo di battaglia. Non tutti i giochi di ruolo nascono da un cultura dello scontro e del dominio, non tutti i giochi di ruolo nascono per sfogare la rabbia e la violenza che l'uomo ha dentro per sua natura, con combatimenti più o meno tattici in un mondo fantasy, post apocalittico o futuristico. Non tutti i giochi di ruolo nascono con l'intento di prendere la parte più animalesca dell'uomo per darle libero sfogo, scagliandola contro il mondo. Alcuni giochi nascono per prendere quella parte animale (non ho detto animalesca), darle una forma per porla poi nel mondo, sul cammino, in viaggio, in compagnia di altre persone animaline, per poi andare a vedere cosa succede. Ecco, Wanderhome è così: è diverso. Non solo nella sua forma fisica, quadrata, non solo nella sua copertina rigida e al contempo morbidosamente coccolosa, non solo ne...