MHOB (SYMBAROUM)

Buonsalve a tutti quanti,
amici e visitatori di questo antro digitale. Come ve la passate? Come ben sapete, e se non lo sapete nessun problema, vi sto per aggiornare io, in questo remoto antro si raccontano storie ed oggi vorrei raccontarvene una nuova.
La storia di oggi racconterà di un' avventuriera, una di quelle di cui si raccontano gesta eroiche, di cui i giocatori di ruolo narrano le imprese... va bene forse ho un poco esagerato, ma era solo per voi, per farvi entrare nel clima di questo post.
La storia di oggi racconterà di un' avventuriera, un personaggio che gioco ed interpreto nei gruppi di GDR a cui sono legato, ma non solo. Partiamo però con ordine, altrimenti rischio di fare confusione (sì, sì, più di quella che già non faccio!). 

Troverete in questa serie di post personaggi di D&D, sia giocato via mail, sia giocato via blog, personaggi di Symabraoum e Numenera (sistemi che gioco in solitaria via blog e di cui vi ho parlato in questo post), e personaggi provenienti dalla Terra di Mezzo e dall'Impero Romano di Lex Arcana (i cui progetti di gioco non sono ancora partiti e decollati - eh che sò, Mandrake? - ma spero lo facciano presto), personaggi e bande che girano nei pericolosi vicoli della città di Mordheim e di altri warg, werg... uorgheims, ecco,  e chi più ne ha più ne metta.

Facciamo così: il personaggio di oggi ve lo presenterò così, così come l'ho conosciuto io, così come lo gioco, così come lei si fa giocare, così come mi suggerisce di voler essere giocata... perchè lo sapete vero che a volte, spesso, sono i personaggi stessi a suggerirci come vogliono essere interpretati e giocati? E se non lo sapete, bè, lo scoprirete presto.

Facciamo che oggi vi racconterò la storia di Mhob

Sistema di gioco

Mhob nasce per il gioco di ruolo Symbaroum. Un gioco davvero ben strutturato con un'ambientazione che mi ha colpito fin da subito per le sue atmosfere nordiche, un poco oscure e di spessore. L'ambientazione e le atmosfere sono proprio due delle principali caratteristiche del gioco che mi hanno fatto venire voglia di giocare a Symbaroum e che hanno portato alla nascita del blog "Storie dal Davokar", dove mi rifugio tutt'oggi quando uno dei personaggi che gioco ha voglia di far sentire la sua voce. Eh sì su questo blog gioco sia il ruolo del Master, sia il ruolo di tre personaggi (Mhob ovviamente è uno di questi), al fine di raccontare una storia, ma questa è un'altra storia... uffa, una ripetizione... storia, storia, storia... ma questo è un altro racconto ed è relativo alle modalità e non al sistema di gioco, ma mi sembrava doveroso precisare la cosa.

 

Razza

Inizialmente Mhob doveva essere UN goblin, più sciamano che vero e proprio stregone ed invece, man mano che costruivo il personaggio, nell'omonima fase iniziale del gioco, mi sono reso conto che avevo preso una cantonata: Mhob non era UN goblin, ma UNA goblin, non era uno sciamano, era una strega. Ma si può? A voi è mai capitato? Ho chiesto scusa a Mhob tutto imbarazzato, portando scuse come "Personami, ma sai com'è? Non frequento così tanti goblin e mi sembravi un maschio...", "Ma sì dai, tanto al mondo di oggi maschio, femmina, omosessuale o altro ancora, ma chi ci fa più caso...". E volete sapere cosa ho scoperto? I goblin ci tengono da matti a questa questione del sesso e della sessualità. Incredibile, vero? In ogni caso la cosa interessante è la possibilità di giocare razze come goblin, orchi o changelling nel gioco di ruolo di Symbaroum. 

Piccola nota conclusiva a beneficio di tutti voi... spero. A prescindere dal sistema di gioco, se dovesse capitare anche a voi la cosa, scusatevi subito. A maggior ragione se avrete a che fare con Symbaroum e con un goblin o una goblin... tengono rancore per molto tempo.

Classe

Ho già anticipato i tempi dicendovi poco sopra che Mhob è una strega e come tale può attingere al potere magico che permea il mondo di Symbaroum. La particolarità di questa classe e di tutte quelle che possono usufruire delle tradizione mistiche è che il potere magico qui ha un prezzo da pagare. Un prezzo da pagare non sempre semplice. Sinceramente parlando è stata proprio una delle cose che mi hanno colpito, un elemento regolistico che si sposa perfettamente con l'ambientazione e che trae da essa una più che realistica giustificazione.

Descrizione fisica

Vi riporto con molta semplicità quanto riportato nella scheda del personaggio, sapendo che lo spazio è poco per scrivere per cui ho dovuto condensare tante cose in poco spazio.

Pallida e piuttosto mingherlina, la qualità che più risalta a prima vista sono i lunghi capelli bianchi e gli occhi gialli. Nervosa nei movimenti, veloce nel parlare e nel reagire tende ad essere impulsiva. Fa molta difficoltà a stare ferma. Predilige vestiti comodi.

 

Storia

La piccola storia che ha raccontato Mhob in merito al suo passato, sono portato a credere sia vera. Ho avuto alcuni riscontri presso il suo villaggio natio e, stranamente, sono anche riuscito a parlare con alcuni che la conoscevano. Di seguito quanto mi ha raccontato e quanto so di lei... al momento. Piccola nota per una buona comprensione: Trùmlin è un compagno di avventura di Mhob di cui vi parlerò in futuro, è un orco, ed ha perso la memoria in merito al suo passato.

Mhob è una goblin che fino all'età di quindici anni ha vissuto una vita normale. Raggiunta l'età della maturità è stata scelta dallo sciamano del villaggio, il saggio Arkan, ed è stata introdotta ai misteri della stregoneria. Lo sciamano in realtà non ha fatto altro che indirizzare la piccola Mhob verso la strada cui era prescelta.
L'arrivo di Trùmlin al villaggio fu per lei il modo di trovare una amico. I due legarono subito, se ne prese cura e gli insegnò molte cose. Rispettò la necessità di lui di silenzio.
Il suo desiderio di conoscenza e di scoprire cose sempre nuove la porta a volte a cacciarsi nei guai.
Ama vestirsi di abiti poco appariscenti e soprattutto comodi.
Poco prima di raggiungere l'età adulta, l'età che aveva concordato con Arkan per la partenza dal villaggio, condusse il rito conosciuto al villaggio come "La via del Familio". Sondò con la mente le creature della foresta presenti nei pressi del villaggio ed intercettò quella di un orso nero che era a caccia. Fu come una scintilla d'energia. Le loro menti si legarono ed ancora oggi sono inseparabili (Bhom, l'orso, accompagna anche oggi la piccola Mhob, nelle sue avventure).

Note e curiosità

Vi ho già detto prima di come mi sono accorto, man mano che creavo il personaggio che Mhob era in realtà un personaggio femminile. La piccola nota curiosa è che si tratta del mio primo personaggio femminile. Mai giocati prima d'ora. Una sfida da cui sono molto incuriosito.

Nelle regole per la creazione di un personaggio in Symbaroum ci sono due elementi che mi sono molto piaciuti e che vi riporto qui di seguito, elementi che senza ombra di dubbio sono in grado di dare un maggiore respiro al personaggio e ne aiutano l'interpretazione (o l'ascolto, decidete voi); si tratta della "frase tipica" e dell'"obbiettivo personale".

La frase tipica è proprio quello che è, una frase che il personaggio ripete spesso, magari sotto forma di parafrasi o a volte rivisitata, ma il concetto è molto chiaro. Mhob, ovviamente, ne ha una, eccola:

il viaggio è conoscenza, la conoscenza è la meta

Ad essere totalmente sincero, fino ad ora, non mi sono proprio ricordato, man mano che scrivevo i suoi post, di questa frase. Il grande Arkan, lo sciamano del villaggio goblin me lo ha ripetuto molte quando ho soggiornato da loro per gli appunti per questo post: repetita iuvant! Si lo so, è un dialetto goblin, significa che "a volte ripetere le cose, aiuta".

Altro elemento che il regolamento suggerisce per la caratterizzazione del personaggio (che infatti in inglese di chiama "character") è l'obbiettivo personale, che per la piccola goblin è:

Girare il mondo in cerca di nuova conoscenza e di cose da scoprire. Assetata di sapere. Odia le discriminazioni, ogni genere. Vuole dimostrare al mondo che I Goblin non sono inferiori a nessuno nel Davokar.

Quasi mi dimeticavo... ma Mhob con fare gentile me lo ha ricordato (mi è venuto un bel bernoccolo sulla fronte tanto è è stato gentile il suo modo), grazie piccola goblin: Mhob gira il mondo con il suo familio, un orso nero che lei ha chiamato Bhom! Già la piccola è pericolosa così, figurarsi con un orso al suo fianco. Lettore avvisato mezzo salvato!

 

Scheda del personaggio 

Bene. Dovrei avervi detto tutto. Se per caso aveste qualche curiosità in merito a questo personaggio, fatevi sentire ed usate la sezione dei commenti.

Prima di salutarvi condivo ancora con voi la sceda del personaggio... così come è oggi.

Un ultima cosa. Ve la dico qui in fondo sperando che Mhob non la legga o non la senta altrimenti sono guai, è molto suscettibile sull'argomento. Una delle caratteristiche che mi piace giocare di Mhob è la sua parlantina velocissima, specchio esteriore della sua impulsività e della sua passione per la vita. Bene, ora ho davvero concluso.

Sorrise.

La figura al di sotto del cappuccio sorrise. 

Si alzò agilmente nonostante l'età che dimostrava. Sussurrò qualcosa in merito a degli spiriti, alla follia e si congedò, non prima però di essersi voltato ancora una volta pronunciando le parole...

...al prossimo incontro!
LoShAmAnO