FUMETTO - FANTASTICI QUATTRO: 1234

Buon salve a tutti quanti,
amici e visitatori dell'aNtRoDeLLoShAmAnO!

Se siete qui è perchè sapete che in questo antro digitale si raccontano storie, si custodiscono storie. Storie di ogni genere. Ed oggi non faremo eccezzione. Oggi vorrei parlarvi di una una storia supereroistica, il cui autore, un certo Grant Morrison, dovrebbe garanzia di qualità assoluta. Lo sarà stato in questa storia? Abbiate la pazienza di leggere ancora un poco e lo scopriremo insieme. Oggi vi "non-recensisco"...

FANTASTICI QUATTRO: 1234


Storia: Grant Morrison
Disegni: Jae Lee
Colori: Josè Villarrubia
Lettering: Claudia Sartoretti
Traduzione: Andrea Plazzi

Da dove cominciamo?
Cominciamo con un avvertimento: i Fantastici Quattro sono i miei supereroi preferiti. Quindi questa "non-recensione" potrebbe essere un poco di parte ed è per questo che cercherò di starci particolarmente attento.

Promesso!

Questo fumetto è meraviglioso, stupendo e se non avete mai letto nulla dei Fantastici Quattro potreste trovarlo un inizio davvero interessante! 

Ve lo avevo promesso, lo so, ma non mi sono trattenuto.

L'espediente della partita a scacchi tra il Dottor Destino e Reed Richards, alias Mister Fantastic, che ha come campo di battaglia la vita reale e non la solita scacchiera, diventa il pretesto per addentrarsi nella vita della famiglia dei Fantastici Quattro e nelle singole vite di ogni  suo membro.

I personaggi coinvolti sono oltre al Dottor Destino, tutti i Fantastici Quattro, anche Namor, l'Uomo Talpa e Alicia. Morrison da gran maestro internazionale del fumetto quale è, ne analizza le relazioni interpersonali, i desideri ed i sogni.

Tutta la vicenda ruota attorno al perno centrale della famiglia, Susan Storm, alias la Donna Invisibile. Così come spesso accade nella vita, è proprio la figura femminile il principale motore delle vicende familiari.

In questa storia ci sono i Fantastici Quattro nella loro maturità piena, si può assaporare quello che già Stan Lee e Jack Kirby avevano introdotto negli anni sessanta quanto fecero conoscere al mondo questi loro supereroi incasinati e tutto sommato fragili. Quello che loro introdussero viene qui replicato e presentato alla luce di cinquant'anni di storie e di tempo trascorso, di una società di lettori diversi etc.

Il formato A3, scelto per la pubblicazione permette di godere appieno di tutto l'impianto grafico che è a dir poco meraviglioso, sia in termini di costruzione delle tavole, sia intermini di colorazione etc. Un lavoro grafico a dir poco eccellente! Ve ne mostro alcuni esempi trovati in giro in rete, buona visione.






Nel suo complesso, davvero, un gran bel fumetto!

Ed ora, come di consueto, i saluti finali, solo per darvi appuntamento...


...al prossimo incontro!
LoShAmAnO








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