FUMETTO - SENZANIMA

Buon salve a tutti quanti!
Come state? 
Ben trovati se siete delle facce già conosciute e ben arrivati se per la prima volta vi apprestate ad entrare in questo antro digitale.
La storia di oggi non è per tutti. Non è una storia rassicurante. Non è una storia che vi regalerà serenità e vi lascerà con un sorriso alla fine della lettura. La lettura di oggi è per coloro che amano le storie crude, che non nascondono la verità delle cose sotto l'alone del perbenismo. La storia di oggi racconta di una scelta e delle sue consegueze. La storia di oggi racconta di come un giovane possa intraprendere un cammino che lo lascerà...

SENZANIMA


Soggetto e sceneggiatura: Luca Enoch
Illustrazione di copertina e disegni: Mario Alberti
Colorazione: Andres Mossa
Lettering: Marina Sanfelice

Nuovo progetto della Casa Bonelli attorno al fortunato mondo di Dragonero. Progetto dichiaratamente, fin dal suo incipit, dedicato ad un pubblico adulto, il volume rispecchia perfettamente quanto ci si possa aspettare.
Tetro al punto giusto, tagliente e diretto, non vuole nascondere nulla della vita dei soldati di ventura e della guerra. Pur trattando un mondo fantasy e guerre inventate, racconta con freddezza la vita nei campi di battaglia.


Mi permetto di sottolineare, perchè tipicamente non viene fatto così spesso, il bel lavoro di Marina Sanfelice, la letterista di questo albo e della serie di Dragonero e di tante altre testate Bonelli. Sia i baloon sia il carattere studiato per questo albo ne rispecchiano la spigolosità e l'intenzone di colpire e tagliare il velo di benevolo edulcoramento che tipicamente viene riconosciuto come socialmente accetabile. Avete presente quel "raccontami della guerra al tempo del medioevo, ma non raccontarmi degli stupri e degli orfani, non parlarmi del canibalismo sul campo di battaglia o delle ingiustizie, ma ti prego, raccontami della guerra al tempo del medioevo..."


Decisamente un fumetto poco bonelliano, non solo per quanto detto qui sopra, ma anche per la costruzione delle tavole, decisamente più vicina al fumetto francese.

La storia è sviluppata come sempre con grande maestria da Luca Enoch, uno dei due papà di Dragonero. Saltando dal presente a momenti di flash-back, passando da momenti di dura realtà alla presentazione dei personaggi che coronano l'universo del protagonista, cadendo da situazioni di vita di campo al pieno della battaglia, Luca Enoch ci conduce e ci fa sfiorare il baratro della guerra, ma fortunatamente ci regala anche una piccola e flebile speranza proprio sul finale della storia. Quanto durerà questa fragile fiammella nell'uragano della Compagnia dei Senzanima?


Il segno di Mario Alberti, a tratti essenziale e leggero come una lama ed a tratti  pesante  e cupo come l'atmosfera che regna sovrana, sono di quanto più utile ad entrare a pieno nella storia. Meno apprezzata, personalmene, la scelta della copertina.

Giudizio molto positivo per questo primo numero di Senzanima.

A breve, a distanza di un anno (accidenti a me ed alla pila di fumetti ancora da leggere), alla prossima edizione di Lucca Comics and Games 2018, il secondo numero...

...al prossimo incontro!
LoShAmAnO

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