D&D: consigli per Dungeon Master#37 – Mostri - Athach

Buon salve a tutti quanti,
amici e visitatori dell'aNtRoDeLLoShAmAnO!
Prosegue, con questo nuovo post, un piccolo progetto legato al gioco di ruolo a cui sono più affezzionato: D&D  ed in particolare alla sua versione conosciuta come Old D&D o Base D&D; insomma, tanto per capirci, la famosissima versione della scatola rossa (Base), Blu (Expert), Verdina (Companion) e Nera (Master). Il nuovo progetto, che ha inizio sempre sotto il grande cappello del progettone, "D&D: Consigli per  Dungeon Master", vuole prendere in considerazione i mostri usciti in quella edizione e presentarli con quattro parole di commento e due considerazioni del sottoscritto.I mostri presentati finora li trovate seguendo questo primo link o selezionando la sezione del blog relativa.
Fatta questa breve introduzione passo subito a parlarvi del mostro di oggi, Athach.

Buona lettura!

Piccola nota: le descrizioni e le caratteristiche dei mostri sono tratti dalla Rules Cyclopedia, ultima versione aggiornata dell'edizione di D&D a cui si fa riferimento. Per evitare incomprensioni ho preferito mettere il testo originale inglese a fianco della mia personale (non me ne vogliate) traduzione italiana.


Athach
 
Armor Class: 0
Hit Dice: 14* (L)
Move: 180' (60')
Attacks: 4
Damage: 2d12/2d12/2d12/2d10 + poison (special)
No. Appearing: 1d3 (ld6)
Save As: Fl4
Morale: 7
Treasure Type: I
Intelligence: 8
Alignment: Chaotic
XP Value: 2,500
Monster Type: Giant Humanoid (Rare).
Terrain: Hill, Mountain, Woods.

Athachs are humanoid and stand 18' tall. Each has hideous but recognizable features, a malformed body, and a third arm in the center of its chest. These huge monsters are quite stupid and illtempered. They live in small families, sheltering in caves, and beating on one another when not hunting for meat. (They consider humans to be meat.) They love gems and jewelry and, if an offer is good enough, will accept such in return for not attacking travelers. Athachs attack by bashing their opponents with thick tree stumps or stones and biting with their gnarled, poisonous tusklike teeth. Any victim bitten must make a saving throw vs. poison with a — 4 penalty or be helpless for 1d6 turns.



Athach

 
Classe Armatura: 0
Dadi Vita: 14* (L)
Movimento: 55 m (18 m)
Attacchi: 4
Danni: 2d12 / 2d12 / 2d12 / 2d10 + veleno (speciale)
Numero di mostri: 1d3 (1d6)
Tiro Salvezza: guerriero 14
Morale: 7
Tipo di tesoro: I
Intelligenza: 8
Allineamento: caotico
PX: 2500
Tipo di mostro: umanoide gigante (Raro)
Terreni: collina, montagna e boschi

Gli athach sono umanoidi alti circa 5 metri. Ognuno di loro ha delle caratteristiche orribili ma molto riconoscibili: un corpo malformato ed un terzo braccio che tipicamente spunta nel centro del petto. Questi enormi mostri sono abbastanza stupidi e irritabili. Vivono in caverne raggruppati in piccoli nuclei familiari, si uccidono a vicenda quando non riescono a cacciare della carne (considerano gli umani come carne di cui cibarsi). Amano le gemme ed i gioielli, e se gliene venissero offerti a sufficienza, potrebbero anche accettare il dono e non attaccare i viaggiatori. Gli athach combattono e attaccano gli avversari con grandi tronchi d’albero e mordono con i loro denti nodosi, avvelenati e simili a vere e proprie zanne. Ogni vittima morsicata deve effettuare un tiro salvezza contro veleno con una penalità di -4 o rimanere indifeso per 1d6 turni.

Una segnalazione di carattere nozionistico è questa: la prima apparizione di questo mostro, da quello che si evince dal sito Wikipedia
, è nel Master Set (copertina nera) del 1985. Lo stesso Athach compare poi nuovamente nel manuale noto come Rules Cyclopedia del 1991 (proprio il manuale da cui abbiamo tratto le informazioni lette sopra) e poi ancora sotto la voce “Giganti” all’interno del Mystara Monstrous Compendium Appendix  del 1994, nel Manuale dei mostri della terza edizione, del 2000; nel Manuale dei mostri dell’edizione 3.5, del 2003, ed infine come una razza ed una classe giocabili per un giocatore nelle “Razze selvagge” del 2003.
Sul sito Vault of Pandius usando la funzione di “cerca” vengono offerte molte e  variegate informazioni (la maggior parte delle quali home made) su questo mostro sotto analisi.
 

Grandi come un palazzo, stupidi, cattivi, irritabili e letali, tutte queste sono caratteristiche di un classicissimo mostro da D&D. Quattro attacchi sono una marea. Tre attacchi a 2d12 più un attacco a 2d10 con veleno li rendono davvero davvero temibili, anche per PG di livello elevato. Il fatto poi che non siano mostri solitari, ma se ne possano incontrare, in normali condizioni, 1d3…moltiplica la loro pericolosità.
 

Al fine di interpretare questi bestioni, come DM, punterei ovviamente sul fatto che amano gemme, gioielli ed, aggiungo io, cose sberluccicanti in generale (potrebbero credere che dei semplici vetri colorati siano gemme preziose… per poi accorgersene e farla pagare ai truffatori). Punterei sul fatto che il loro umore sia instabile e volubile. Lo so che non c’è scritto nella descrizione, ma io me li immagino così. Un improvviso scatto d’ira potrebbe cambiare le cose in un istante. Un patto suggellato potrebbe venir tradito all’istante. Un momento di rilassatezza può trasformarsi in tensione pura. Aggiungo ancora che il fatto che amino la carne e vedano gli umani come una buona riserva di carne (non diversamente da come noi guardiamo a dei polli) potrebbe far nascere situazioni divertenti. Potrebbero arrivare ad allevare umani in batteria?
 
Come me li giocherei? Come cercherei di interpretarli? Mi vengono in mente un paio di situazioni. La prima è la classica situazione alla Ulisse e Polifemo. Caverna chiusa da un masso, solo l’ Athach è in grado di spostare il masso, etc. Ovviamente questo è solo uno spunto che spero possa far nascere qualche buona idea in te che stai leggendo. La seconda invece è questa: un gruppo di Athach alleva uomini in batteria per poi nutrirsene, o per venderli ad altre comunità in cambio di gemme ed oggetti di valore. 


Ed anche questa volta abbiamo terminato, non mi rimane che salutarvi...

...al prossimo incontro!
LoShAmAnO

Commenti

  1. Bella descrizione, non ho mai usato l'athac perché mi sembrava troppo simile a un gigante come concetto, ma in effetti l'amore per le cose preziose può rivelarsi un'ottima fonte di gioco di ruolo. Hai appena determinato il prossimo antagonista del mio gruppo.... mmmwahahaha!

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  2. Ciao Pennymaster, felice che questo posto ti sia stato d'ispirazione e dispiaciuto per il tuo gruppo. Se effettivamente sei riuscito ad utilizzarlo nella tua campagna, e se passerai a trovarmi nuovamente in questo antro digitale, fammi poi sapere come è andata. In che contesto lo hai introdotto, etc. Sono molto curioso!

    ...al prossimo incontro!

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