FUMETTO: LAZARUS LEDD 152 - The end

Buon salve a tutti quanti,
amici e visitatori dell'aNtRoDeLLoShAmAnO!

Se siete qui è perchè sapete che in questo antro digitale si raccontano storie, si custodiscono storie. Storie di ogni genere. Ed oggi non faremo eccezione. Oggi vorrei parlarvi di una una storia che mi sta molto a cuore per svariati motivi. Oggi vi "non-recensisco"

THE END
L'ultima storia di Lazarus Ledd




Basato su un soggetto ed una sceneggiatura di: Ade Capone
Soggetto ed ideazione del finale di: Leonardo Ortolani
Co-Sceneggiatura ed editing: Giovani Barbieri
Disegni: Sara Sax Guidi
Lettering: Maria Letizia Mirabella
Copertina edizione regular: Alessandro Bocci (disegni), Alberto Bugiù (colori)
Copertina edizione variant: Leonardo Ortolani (disegni), Luca Bertelè (colori).

Prima di raccontarvi qualcosa di questo fumetto mi preme condividere con voi che sono davvero emozionato a leggere dopo tanti anni un fumetto con in alto, in prima di copertina, quel nome. Era il 1995 quando partecipai alla mia prima fiera di fumetti. Ero desideroso di iniziare qualche nuova serie, ed allora, consigliato da alcuni amici più grandi, comprai i primi numeri di una serie appena uscita, intitolata Lazarus Ledd. Allora sapevo davvero poco del mondo del fumetto (non che ora ne sappia di più, non illudetevi), ma fu come comprare un libro antico dal valore inestimabile. Ecco perchè questa storia mi sta molto a cuore. 


La storia mi è piaciuta molto. Le emozioni durante la lettura sono state tante in quanto tante sono le cose che caratterizzano Lazarus Ledd: i testi delle canzoni ad accampagne lo sfogliare delle pagine o addirittura il singolo passaggio da una vignetta all'altra, l'attraversamento del famoso spazio bianco, i tantissimi rimandi a numeri passati della serie, per non parlare poi dei personaggi che vengono richiamati alla memoria o sbucano al giare di una pagina. Le citazioni ed i rimandi attraverso note a piè di pagina sono davvero tanti.
La struttura della storia è davvero ben pensata e realizzata: il messaggio iniziale che racconta ai personaggi e svela al lettore quale è stata la fine (in tutti i sensi) di Lazarus Ledd non rovina per nulla il proseguio del fumetto, anzi, la curiosità di capire come si sia raggiunto un tale finale è davvero notevole.
I disegni mi sono sembrati un poco altalenanti: a tratti il livello è davvero molto alto e le tavole così realizzate risultano davvero molto d'impatto; a tratti invece il livello cala un poco. Nel complesso la prova però è molto buona. 
Senza nulla togliere a Sara Sax Guidi, però, proprio come omaggio al personaggio ed la suo creatore, non mi avrebbe fatto schivo troare tutti i disegnatori che hanno fatto grande questo fumetto insieme con Ade, Bocci (ma non solo alle copertine), Cropera, Bartolini, etc. Ho come l'impressione che ne sarebbe valsa davvero la pena.

 Ed ora come sempre, per non annoiarvi troppo, vi saluto...

...al prossimo incontro!
LoShAmAnO
 

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