LIBRO - Dragonero: la maledizione di Thule

uon salve a tutti quanti,
amici e visitatori dell'aNtRoDeLLoShAmAnO!
Quest'oggi vorrei raccontarvi alcune impressioni su uno dei regali di Natale che ho ricevuto. si tratta del primo romanzo dedicato al personaggio fumettoso di Dragonero, che s'intitola...

La maledizione di Thule


Autore: Stefano Vietti
Editore: Mondadori
2016




Da buon appassionato di fumetti non posso non partire dalla copertina illustrata da Andrea Tentori Montalto. Meravigliosa nel disegno, nei colori, nell’inquadratura e nel suo complesso, nell’atmosfera che evoca. Non trovate? Vi riporto, per appagare il vostro sguardo, l'intero lavoro di cui la copertina è solo un estratto.



Stefano Vietti dimostra di essere a suo agio sia con il mondo della sceneggiatura per il fumetto, sia con il romanzo. Nel suo complesso infatti, il libro è buono, si legge davvero con velocità, con scorrevolezza, con capitoli ben distinti tra loro, che spesso (penso che l’esperienza del fumetto sia stata decisiva per questo), terminano, dopo un crescendo, lasciando l’azione in sospeso, per venire ripresi solo in seguito. Un ottimo espediente che naturalmente invoglia alla lettura.

Le vicende narrate si vanno ad incastrare in maniera più che logica all’interno dell’universo narrativo di Dragonero e del fumetto seriale edito dalla Sergio Bonelli Editore. Azzardo per giunta che le vicende narrate potrebbero tranquillamente essere trasposte in un bel fumetto, magari doppio, della serie regolare.

Aggiungo poi che, nonostante le belle descrizioni che vengono fatte di Ian Dragonero, Gmor l’orco, Sera la piccola elfa e Alben il luresindo, per coloro che hanno letto o leggono il fumetto, la visualizzione immaginaria degli stessi sia indubbiamente più semplice.



Delle vicende narrate, mi è piaciuta moltissimo la struttura data all’intera storia. Prima si narra di Alben da solo e della sua scoperta di cosa sta succedendo a Thule e dell’esistenza di Caen; poi vengono introdotti Ian, Gmor e Sera, alle prese con un problema a Solian. Poi le vicende narrative si uniscono e tutti proseguono insieme verso la prigione di Loenia, presso Malagan, poi nuovamente il gruppo si divide, ma con nuove formazioni, Ian e Gmor inseguono la reietta, mentre Alben e Sera si recano verso la fortezza abbandonata dei Cenobiti Jikima. E poi tutti di nuovo insieme per il gran finale. Sebbene abbia trovato alcuni capitoli narrati in maniera sbrigativa (non sto dicendo che siano brutti, tutt’altro, proprio perché mi sono piaciuti credo mi sarebbe piaciuto leggere ancora altro legato alle vicende narrate. Magari più particolar) ho apprezzato molto la caccia a Loenia la reietta, e l’avventura di Alben e Sera nella fortezza segreta dei Cenobiti Jikima, Ras Jeben.





Altro particolare di tutta la lettura che ho apprezzato moltissimo, e che mi piace quando viene anche riportato nel fumetto seriale, è la presenza della mappa ad inizio e fine libro. Una mappa di ottima fattura, dettagliata, ma al contempo leggibile, che permette (come piace fare a me) di seguire gli spostamenti ed i luoghi dove si trovano, etc.

Nel complesso dunque, una buona lettura!


...al prossimo incontro!
LoShAmAnO


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