FUMETTO - DRAGONERO: prigioniero!

Buon salve a tutti quanti,
amici e visitatori dell' aNtRoDeLLoShAmAnO!

Gli spiriti stanno per continuare con la storia che narra le avventure di Dragonero, avete presente? In particolare quest'oggi continueranno a raccontarci la storia legata alla grande saga delle Regine Nere.
Ma ora facciamo silenzio che stanno per iniziare... per i commenti, ci vediamo dopo.

DRAGONERO 57
Prigioniero


Soggetto e sceneggiatura: Luca Enoch
Disegni: Giuseppe De Luca
Copertina: Giuseppe Matteoni
Lettering: Marina Sanfelice

La copertina mi è piaciuta, sia nell'impostazione, sia nei colori (in particolare lo sfondo), sia nell'espressività del volto di Ian. Vorrei inoltre sottolineare come da una copertina come questa uno si aspetterebbe di leggere la storia della cattura di Ian, che tenta di attaccare le Regine Nere, fallisce e viene catturato; insomma, uno come minimo si aspetterebbe di leggere una storia tutta incentrata su Ian, e invece... 
...e invece Dragonero non è un fumetto scontato, ma questo ve l'ho già detto molte e molte volte.

La storia raccontata non è altro che un report di battaglia dai diversi fronti aperti dalle Regine Nere nel loro attacco all'Erondar...e solo sul finale scopriamo la sorte di Ian... ma come mio solito, ora la smetto e cerchiamo di andare con ordine.


Si parte con uno sguardo alle vicende presso il Vallo laddove la situazione si fa davvero dura, ma dove succede qualcosa che non mi sarei aspettato,  gli Algenti, guidati da Ecuba, decidono di non attaccare e tornano indietro.  Bella la scena di pagina 25, laddove Khail cade dalla grande muraglia e prima di svenire, vedendo gli Algenti ed Ecuba ritirarsi dice "se ne vanno... questa... non è la loro guerra...".


A seguire una sorta di dispaccio delle vicende successe a Roccabruna, meravigliosa ambientazione vista e visitata solo pochi mesi fa da Ian e Gmor. La situazione da Roccabruna è forse peggiore rispetto a quanto visto sul Vallo. L'immagine della fortezza completamente rasa al suolo di pagina 41 è davvero desolante. Ma... e certo che c'è un ma, Maestro Thauras decide di non far morire le madri (fattrici di tutte le viverne), fa versare l'acqua viva sui bracieri i cui vapori lasciano le madri in una sorta di torpore, fa aprire le finestre per bonificare l'aria e fugge con una di esse (un poco di speranza per il futuro rimane).

La storia prosegue poi con uno sguardo presso il Suhrendart, laddove la flotta viene affondata.


Belli davvero gli eventi narrati presso Frondascura, laddove il principe, ora imperatore, si è diretto con tutto il suo seguito di soldati e sfollati. Peccato solo che gli elfi di Frondascusa abbiano chiuso la foresta. Sera si offre allora di condurre il principe Nahim all'interno della foresta. Bello l'incontro tra sera e suo padre ed altrettanto bello ed inaspettato l'accordo tra gli elfi ed il nuovo imperatore. Gli elfi accoglieranno a Frondascusa tutti gli sfolati che potranno, ma in cambio nessuna armata dovrà entrarvi, e fin qui nulla  di strano ed inaspettato, ed avete ragione; ma gli elfi in cambio di tutto ciò vogliono il ritorno di Sera a Frondascura (vedi pagina 65).

La vicenda narrata non dà tregua e si passa subito alle vicende di Myrva e la flotta voltante (o meglio ciò che ne rimane): si stanno dirigendo alle dimore sotterranee dei nani per cercare un luogo dove effettuare tutte le riparazioni del caso. Di fronte alle porte chiuse di tali dimore avviene forse la vicenda che mi è piaciuta maggiormanete. L'arrivo dei nani armati fino ai denti sui loro cinghiali da guerra, l'apertura delle porte, l'incontro con Antracite ed il dialogo in merito ad una ferrovia sotterranea da rimettere in funzione (cosa sarà?). Segnalo a tal proposito le pagine 72, 73, 74 e 75.


La storia accende poi un riflettore su un'altro aspetto della guerra, i traditori dell'impero e l'aspetto spionistico. Facciamo dunque la conoscenza dell'infiltrato imperiale alla corte di Lehorian... e nuovamente si tratta di una sorpresa.

Come vi anticipavo inizialmente arrivati a questo punto anche voi, ripensando alla copertina ed al titolo, vi sarete fatti una domanda: e Ian?
Scopriamo tutto sul finale quando Ian risulta prigioniero di un drappello degli Elfi Neri... Ian sta per incontrare le Regine Nere faccia a faccia.

Bellissima storia, bellissimi disegni, tante sorprese inaspettate, tante tavole doppie e tante tavole fuori dallo schema bonelliano. Che dire? Avanti così!


...al prossimo incontro!
LoShAmAnO

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